Conferenze E3 2015: Le Pagelle e tutti i Trailer
Bethesda – 7.5
Intervallata da momenti meno entusiasmanti come la presentazione di The Elder Scrolls Online e The Elder Scrolls Legend, è stato rivelato un trailer in-game di Fallout 4, che a quanto pare seguirà i passi dell’apprezzatissimo Fallout 3. Tornerà dunque lo S.P.A.V. (o VATS in inglese), ovvero il Sistema di Puntamento Assistito Vault-Tec, ma che stavolta rallenterà soltanto il combattimento durante l’azione invece di utilizzare una pausa tattica come il suo predecessore.
Oltre a Fallout 4, è stato mostrato un bellissimo trailer, breve ma intensissimo, di Dishonored 2. Un altro gioco interessante è stato l’attesissimo sequel (o reboot?) di Doom. Insomma, le emozioni non sono certo mancate. Una conferenza decisamente buona ma non eccelsa. Ottima la location del Dolby Theatre di Los Angeles (dove si svolge la notte degli Oscar).
Microsoft – 8
Tanta, anzi, tantissima carne al fuoco per Microsoft, potenti e numerosi annunci, anche se alcuni un po’ scontati, come la presentazione di Forza 6, Halo 5: Guardians, con un gameplay giocato assolutamente delizioso e il trailer finale di Gears 4.
Personalmente ho trovato spettacolare la dimostrazione del funzionamento di Hololens con Minecraft, che ci ha mostrato quali potranno essere gli utilizzi pratici di tale tecnologia in ambito Gaming.
Ma il momento più esaltante è stato senza dubbio il gameplay di Rise of the Tomb Raider. Diventa sempre più evidente quanto sia sopraffino e ispirato il lavoro di Crystal Dynamics. Lara è tornata ai fasti del passato e risplende come una dea agli occhi dei suoi fan, vecchi è nuovi.
In mezzo a tutti questi bellissimi annunci è riuscito addirittura a passare in sordina il trailer di Dark Souls III.
Electronic Arts – 7.5
Partenza col botto per EA, che presenta subito Mass Effect: Andromeda. Il trailer non mostra nulla di concreto, ma visto il soggetto ci basta sapere che una galassia tutta nuova ci aspetta per l’estate 2016.
La conferenza prosegue fra alti (il graficamente promettente Need For Speed, il reboot Mirror’s Edge Catalyst) e bassi (i soliti sportivi e un siparietto abbastanza inutile con Pelé), per poi sfociare in una bomba, Star Wars: Battlefront, che mostra tutto il suo splendore in un gameplay ricco di emozioni che ha sicuramente fatto commuovere ogni fan di Star Wars. Ma per ulteriori dettagli, se non l’avete ancora fatto, vi invito a vedere i trailer qui sopra.
Ubisoft – 8
Ritorna Ubisoft con Aisha Tyler, che ci fa subito capire che il 2016 sarà un anno coi fiocchi. Oltre agli attesissimi trailer di Assassin’s Creed Syndicate e Tom Clancy’s The Division, c’è stato anche qualche piccola grande sorpresa, come il potentissimo gameplay open-world di Ghost Recon: Wildlands e Rainbow Six: Siege, che promette di mixare il solido gameplay dei suoi predecessori al feeling dei giochi moderni.
In mezzo a tutto questo ben di dio, c’è stato anche spazio per una nuova IP: For Honor, un action corpo a corpo a la Chivalry che avrà come protagonisti vichinghi, cavalieri e samurai.
Meritano una menzione anche il gestionale Anno 2025 e il seguito di South Park: The Stick of Truth.
Sony – 9
La conferenza di Sony è stata la più commovente. Non solo perché è stato subito presentato (finalmente) il gameplay di The Last Guardian, seguito spirituale di Ico e Shadow of the Colossus, ma perché ci sono stati due annunci Bomba quasi del tutto inattesi, che hanno fatto esaltare giovani e vecchi appassionati: il remake di Final Fantasy VII, durante il quale la platea reale e virtuale è letteralmente esplosa. Comprensibile, visto che si trattava di un annuncio sognato da almeno 10 anni. E poi la presentazione di Shenmue III su Kickstarter, il quale in meno di 24 ore ha superato i 2 milioni di dollari richiesti per la sua realizzazione.
Chiusura in bellezza con Star Wars: Battlefront e Uncharted: A Thief’s End, che pare proprio sarà, ancora una volta, un fiore all’occhiello di Naughty Dog. E non parliamo poi del nuovo Hitman e di Horizon: Zero Down, nuova IP di Guerrilla.
Certo, a mente fredda gli annunci migliori sono stati un gioco di 20 anni fa e uno ancora senza fondi. Vero, ma questo non va a minare quasi per nulla l’efficacia dello show: una delle migliori conferenze E3 di sempre. L’unica pecca è il lungo tempo che dovremo aspettare per vedere questi annunci tramutarsi in realtà.
Nintendo – 5
In generale non c’è stato molto da vedere, a parte alcuni annunci e lunghi e noiosi siparietti (poco) comici. Con questa conferenza Nintendo conferma che WiiU sta esalando gli ultimi respiri. La maggior parte dei giochi presentati sono per Nintendo 3DS, come The Legend of Zelda: Triforce Heroes, Hyrule Warriors Legends e Metroid Prime: Federation Force. Anche gli appassionati di RPG non sono rimasti delusi, grazie alla presentazione di Shin Megami Tensei X Fire Emblem e Fire Emblem: Fates, con ogni probabilità giochi da non perdere per alcuna ragione al mondo.
Il picco della conferenza si è però raggiunto con il trailer di Xenoblade Chronicles X di Monolith, seguito spirituale di Xenoblade Chronicles. Unico titolo davvero interessante per WiiU.
Per il resto ancora Mario, Mario Tennis, Super Mario Maker e ancora Amiibo. Peccato che gli Amiibo centrino poco o nulla coi videogiochi, altrimenti Nintendo avrebbe ottenuto una vittoria epica.
Square-Enix – 6.5
Per la prima volta con una sua conferenza dedicata, Square Enix, oltre al frenetico open world di Just Cause 3, che come il suo predecessore sembra incentrato sulla distruzione e sulla libera esplorazione, abbiamo visto il nuovo titolo della serie NieR, il nuovo Hitman, ma soprattutto abbiamo assaggiato il saporito cocktail di computer grafica e gameplay di Kingdom Hearts III.
Spazio anche per i giochi di ruolo, grazie alla presentazione del nuovo capitolo di Star Ocean: Integrity and Faithlessness e a World of Final Fantasy, nuovo RPG che vedrà protagonisti i personaggi dei vari Final Fantasy visti fino ad oggi sullo schermo.
C’è stato anche spazio per riproporre lo stesso identico trailer visto in conferenza Sony del Remake di Final Fantasy VII e un interessante dietro le quinte di Rise of the Tomb Raider. Ma la vera bomba è stata sganciata alla fine, Deus Ex: Mankind Divided, seguito dell’ottimo Deus Ex: Human Revolution. Un gioco che ha tutte le carte in regola per diventare un capolavoro.
PC Gaming Show – 4
Per la prima volta il PC Gaming ha avuto una sua conferenza all’E3.
L’apice è stato l’annuncio molto sperato e finalmente realizzato di vedere Gears of War: Ultimate Edition su PC, il che lascia ben sperare per gli altri capitoli. Phil Spencer ha parlato anche di Killer Instinct e ammesso di aver molto sottovalutato il PC Gaming, affermando che le cose sono destinate a cambiare nell’immediato futuro. Vedremo se sarà verò.
Un altro annuncio importante è stato quello che ha riguardato l’apparentemente sterminato No Man’s Sky, che vedrà la luce su PC insieme alla versione PS4.
Per il resto, a parte alcuni non molto esaltanti trailer di Total War: Warhammer e Rising Storm 2: Vietnam, è stata una noia mortale. Forse la conferenza più noiosa e mal gestita della storia dell’E3. Lunga, troppo lunga e con troppi pochi contenuti. Impallidisce letteralmente di fronte a tutte le altre conferenze viste prima. Questo ci fa capire una cosa: il futuro del PC gaming e delle console da salotto è in mano a Valve. Valve è la protagonista assoluta e senza Lord GabeN, parlare di futuro del PC Gaming ha davvero poco senso.